Dialogo autocinico per raccontare la nascita di una rivista

di Eleonora Boscariol | Illustrazioni: Simona Tell

 

Hei, senti qua! Siamo troppo gasati! Nasce una rivista!

Capirai che novità, ce ne sono tante da poterci fare palline di carta e sputo lanciabili con penne Bic senz’anima, dritte negli occhi di tutti gli stronzi.

Ma questa è una fanzine, una rivista indie.

Indie hai detto? Intendi una di quelle che muore ancora prima di nascere, nel mare del web traboccante di roba ordinaria, dozzinale, da hipster imbruttiti?

Si parte dal web proprio perché si è poveri. Ma ci piacerebbe, un giorno, uscire su carta. Te lo immagini? L’odore dell’inchiostro, grafiche innovative, colori.  È il nostro sogno nel cassetto!

Quando vi sarà chiaro che le spese supereranno le entrate e che non ci sarà nulla di cui parlare che non sia già stato scritto da qualcun altro, inizierete a sognare fenicotteri rosa gonfiabili che vi riempiono il bicchiere di Hendricks e si sbronzano con voi sul divano.

Però noi scriviamo cose interessanti, e lo facciamo da un punto di vista diverso. Parliamo di arte,  viaggi, editoria indipendente e attualità. Ti piacerà, vedrai!    Ci sarà sempre qualcosa che non ti aspetti. Novità, rubriche pazze, illustrazioni e foto d’autore. Una bomba!

La gente non fa altro che parlare, parlare, parlare. Tutti tuttologhi. Peccato che nessuno abbia più voglia di leggere né di ascoltare. Non è più il tempo che Berta filava.

Chi?

Berta, filava.

E chi è Berta?

Che ne so, è un modo di dire.

Beh, se è vero che a molti è passata la voglia di leggere e di ascoltare, è vero anche che il mondo è pieno di gente che fa e ha cose da raccontare. Vogliamo dare loro uno spazio. Evviva la libertà di espressione!

Bla bla bla. Speriamo che almeno sappia usare i congiuntivi, questa gente. Anche trovare qualcuno che sa scrivere, mica è uno scherzo.

Se leggeremmo un articolo coi congiuntivi sbagliati non lo pubblicheremmo mai. Tranquillo, solo roba di qualità.

Vi faranno le scarpe comunque. Io vi ho avvertito.

Mh.

Già. È così. Fatevene una ragione.

…

…

Senti, e se ti dicessi che… non ce ne frega un cazzo?

Ah, ecco, beh, allora ok.

Ok, ciao.

 

di Eleonora Boscariol | Illustrazioni: Simona Tell